Ciao, sono la Dr.ssa Chiara Piccioni, medico ortodontista. In questo articolo parleremo dell’apparecchio per i denti, fornendo tanti utili consigli a chi deve mettere o ha appena messo questo dispositivo utile per riavere un sorriso perfetto e risolvere non solo un problema estetico, ma anche di salute.
L’apparecchio ortodontico non è solo un semplice accessorio: è un valido alleato per risolvere una vasta gamma di problemi dentali, grandi e piccoli. Non limitiamoci a pensare all’aspetto estetico, perché il disallineamento dei denti può causare una serie di fastidi e disturbi che non dovrebbero essere ignorati. Quando si inserisce un apparecchio, sia che si tratti di un bambino che di un adulto, si sta investendo nella propria salute orale. Può aiutare a correggere problemi di morso, allineare i denti e migliorare il sorriso, influenzando positivamente anche la qualità della vita complessiva. Consultare un ortodontista esperto è fondamentale per individuare la migliore soluzione e trovare l’apparecchio più adatto alle proprie esigenze.
È normale che all’inizio possa essere un po’ imbarazzante o fastidioso indossare l’apparecchio, ma con il tempo ci si abitua, sia dal punto di vista pratico che estetico. E una volta che iniziano a vedersi i miglioramenti, tutto diventa più facile. Ma quali sono le cose importanti da sapere prima di iniziare il trattamento? E quali consigli seguire durante i primi giorni con l’apparecchio? Continua a leggere per scoprire 8 informazioni utili e consigli da seguire quando si mette l’apparecchio ai denti!
1. Cure dentali preventive
Se durante una visita l’ortodontista suggerisce di mettere un apparecchio dentale, è bene informarsi con attenzione su tutta la procedura. Potrebbero essere necessarie anche delle cure dentali preventive, come ad esempio un’approfondita pulizia dei denti. Se ci sono dei lavori dentali in corso, è bene finirli prima di iniziare un trattamento. Ovviamente è opportuno fare allo specialista tutte le domande del caso, così da essere preparati a ogni evenienza.
2. Non esiste un’età precisa per mettere l’apparecchio dentale
La convinzione diffusa che l’apparecchio dentale sia riservato esclusivamente ai bambini e agli adolescenti è un’errata percezione che va sfatata. In realtà, l’uso dell’apparecchio non è limitato da alcuna fascia d’età. Questo stereotipo può far sì che molti adulti non considerino l’opzione dell’apparecchio dentale, pensando che sia troppo tardi per correggere i problemi dentali. Tuttavia, è importante comprendere che l’apparecchio può essere utilizzato in qualsiasi momento della vita, a patto che le condizioni dei denti e delle gengive lo consentano.
3. Provare vergogna indossando l’apparecchio
Questo è un timore che colpisce ogni paziente, dal più piccolo all’adulto, passando per l’adolescente. In realtà, anche questo è un pregiudizio duro a morire, dal momento che oggi moltissime persone indossano un apparecchio dentale, fisso o mobile. Anche molte celebrità hanno raccontato di aver fatto ricorso a tale strumento per avere un sorriso migliore ed evitare problemi di salute al cavo orale più gravi. Ormai l’apparecchio è stato sdoganato, anche se ci sono ancora un po’ di remore al riguardo. Fare un selfie sorridente prima e dopo il trattamento, però, potrà aiutarci a capire che ne è valsa proprio la pena di ascoltare il nostro ortodontista!
![Ragazza si scatta un selfie tenendo in mano due mascherine dell'apparecchio ortodontico trasparente - Chiara Piccioni](https://chiarapiccioni.it/wp-content/uploads/2024/03/selfie-apparecchio-invisibile_chiara-piccioni.jpg)
4. Mettersi l’apparecchio fa male?
Durante il posizionamento iniziale e per qualche giorno si potrebbe provare un po’ di dolore. Ovviamente questa sensazione è destinata a scemare, durando al massimo qualche giorno. Se, invece, il dolore dovesse persistere sarebbe bene contattare l’ortodontista, per capire qual è la causa di tutto questo disagio e di un malessere che non sembra passare. Nei primi giorni sarebbe bene mangiare cibi morbidi ed evitare alimenti troppo duri o gommosi. Anche in seguito bisognerebbe mangiare solo ciò che non provoca fastidio, tralasciando quello che tende a incastrarsi facilmente nel dispositivo. Sempre tenendo presente che cio non vale per i dispositivi removibili come gli allineatori trasparenti.
5. L’igiene orale è importante
Questo è un “comandamento” che vale sempre, apparecchio dentale presente oppure no. Quando però si usano i dispositivi ortodontici bisogna prestare maggiore attenzione, per evitare che si possano accumulare placca e carie. Con una corretta igiene orale si risolve tutto facilmente. Dobbiamo ricordarci di:
- lavare sempre i denti, almeno due volte al giorno
- usare uno spazzolino adeguato, cambiandolo almeno ogni 2-3 mesi
- scegliere un dentifricio al fluoro, che protegge il nostro sorriso
- usare scovolini interdentali per raggiungere le aree più difficili della bocca
- rimuovere l’eventuale cibo rimasto incastrato nell’apparecchio dentale in caso di dispositivo fisso
- usare un buon collutorio
- evitare cibi che possano macchiare i denti
6. Problemi alla masticazione
Quando si mette un apparecchio dentale fisso, si potrebbero sperimentare, nei primi tempi, dei problemi alla masticazione. Si può pensare che qualcosa non vada, dal momento che un dispositivo del genere dovrebbe servire proprio a limitarli e risolverli. Ma è del tutto normale, dal momento che la nostra bocca deve abituarsi a quel nuovo accessorio. Potremmo notare che il cibo si incastra nell’apparecchio oppure avere difficoltà a masticare bene, ma anche sperimentare mal di testa. Se la situazione dovesse persistere per troppo tempo, meglio chiedere consiglio al nostro ortodontista.
La buona notizia è che ad oggi questo tipo di dispositivi fissi si usano sempre meno, ed è proprio per i fastidi legati all’ortodonzia fissa che si scelgono ormai quasi sempre, salvo rari casi, dispositivi che possono esseere rimossi durante la masticazione e durante le manovre di igiene. Fatta eccezione che per alcuni dispositivi che si utilizzano durante l’infanzia, in fase di crescita, o in particolari condizione cliniche o esigenze del paziente.
![Close up di apparecchio ortodontico invisibile durante il risciacquo sotto l'acqua - Chiara Piccioni](https://chiarapiccioni.it/wp-content/uploads/2024/03/igiene-apparecchio-invisibile_chiara-piccioni.jpg)
7. Difficoltà nella pronuncia
Forse non tutti sanno che, all’inizio di un trattamento con l’apparecchio dentale, potremmo sperimentare difficoltà nella pronuncia. La voce potrebbe leggermente cambiare, potremmo fare fatica a parlare e a dire determinate parole o a emettere determinati suoni. Non dobbiamo, però, preoccuparci, perché si tratta di un disturbo temporaneo e passeggero. Con il trascorrere dei giorni, il nostro cavo orale si abitua a questa nuova presenza. Suggerisco di allenarsi ogni giorno, leggendo a voce alta, così da abituarsi ai cambiamenti della dizione. Anche gli esercizi di respirazione profonda possono aiutare.
8. Visite di routine dall’ortodontista
Per verificare che sia sempre tutto a posto e capire se il trattamento procede bene, è utile prenotare delle visite di routine dall’ortodontista, magari una volta al mese. In questi appuntamenti l’ortodontista provvederà ad apportare le modifiche necessarie al dispositivo che si sta indossando in modo che gli spostamenti dentali desiderati possano avvenire così come previsto dal piano di trattamento redatto inizialmente.
Ovviamente, se è necessario, si può chiedere un appuntamento anche tra una visita prenotata e l’altra, soprattutto se si hanno dubbi di vario genere o se dovessero insorgere dei problemi di varia natura. Dobbiamo affidarci con fiducia all’ortodontista, che saprà sicuramente consigliarci non solo il trattamento dentale migliore, ma anche tutti quei “trucchi” che possono aiutarci a convivere meglio con un dispositivo che ci permetterà di ritrovare il nostro sorriso, sano e bello.